Spesso nei reparti di Medicina Interna (ma non solo), dove si trova la maggior parte dei pazienti con malattie terminali e dove avviene la maggior parte delle morti in ospedale, si tendono a mantenere a oltranza procedure terapeutiche e diagnostiche che in realtà non sono utili al benessere del paziente.

Inoltre, le cure palliative e di fine vita, che secondo l’OMS dovrebbero essere iniziate precocemente, vengono spesso rimandate e limitate ai malati di malattie oncologiche.

Cure palliative: non ritardiamole
https://choosingwiselyitaly.org/raccomandazione-citt/cure-palliative-non-ritardiamole/

è la nuova scheda di Altro Consumo (sezione Cittadini, I consigli di Altro Consumo), collegata alla raccomandazione per professionisti della FADOI
https://choosingwiselyitaly.org/raccomandazione-prof/non-ritardare-linizio-delle-cure-palliative-nei-malati-terminali/