Non richiedere acido vanilmandelico urinario e catecolamine plasmatiche e/o urinarie per la diagnosi di feocromocitoma.

Per la diagnosi di feocromocitoma richiedere metanefrine plasmatiche libere e, nel caso non siano disponibili, metanefrine urinarie frazionate.Le metanefrine plasmatiche o urinarie presentano un’alta sensibilità, per cui un risultato negativo permette di escludere un feocromocitoma, mentre la stessa conclusione non può essere raggiunta con la determinazione delle catecolamine e dei loro metaboliti (per es. l’acido vanilmandelico urinario).

Principali fonti bibliografiche

1. Eisenhofer G (2014) Pathophysiology and diagnosis of disorders of the adrenal medulla: focus on pheochromocytoma. Compr Physiol 4: 691-713.
2. Carr JC, Spanheimer PM, Rajput M et al (2013) Discriminating pheochromocytomas from other adrenal lesions: the dilemma of elevated catecholamines. Ann Surg Oncol 20: 3855-3861.
3. Lenders JW, Pacak K, Walther MM et al (2002) Biochemical diagnosis of pheochromocytoma: which test is best? JAMA 287: 1427-1434.
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