Non utilizzare, per quanto possibile, trattamenti radioterapici prolungati a fini sintomatici palliativi ed in persone malate con aspettativa di vita ridotta.

Numerosi studi clinici hanno documentato che, in pazienti con ridotta aspettativa di vita, cure prolungate basate sui chemioterapici e sulla radioterapia sono inefficaci in termini di aumento della sopravvivenza.
La radioterapia ha viceversa un ruolo fondamentale nella gestione di complicanze legate alla diffusione di malattia e in pazienti con ridotta aspettativa di vita (es. dolore, sanguinamenti, compressione del midollo spinale, ecc.) perché caratterizzata da elevati tassi di risposta con conseguente miglioramento della qualità di vita anche nel paziente con malattia avanzata.
Tuttavia, eseguire trattamenti prolungati in tali situazioni cliniche riduce il tempo di vita disponibile al di fuori delle strutture sanitarie (poiché comporta un prolungamento dell’ospedalizzazione o dell’accesso al reparto di radioterapia), creando disagio al paziente ed alla famiglia, a fronte di risultati simili ottenibili con trattamenti più brevi e di conseguenza va evitato per quanto possibile.

Principali fonti bibliografiche

1. La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee (Linee Guida AIOM-AIRO) http://www.aiom.it/area+pubblica/area+medica/prodotti+scientifici/linee+guida
2. ACR Appropriateness Criteria ® spinal bone metastases. Expert Panel on Radiation Oncology-Bone Metastases, Lo SS, Lutz ST, Chang EL, Galanopoulos N, Howell DD, Kim EY, Konski AA, Pandit-Taskar ND, Rose PS, Ryu S, Silverman LN, Sloan AE, Van Poznak C. J Palliat Med. 2013 Jan; 16(1): 9-19.
3. ACR Appropriateness Criteria® non-spine bone metastases. Expert Panel On Radiation Oncology-Bone Metastases, Lutz ST, Lo SS, Chang EL, Galanopoulos N, Howell DD, Kim EY, Konski AA, Pandit-Taskar ND, Ryu S, Silverman LN, Van Poznak C, Weber KL. J Palliat Med. 2012 May; 15(5): 521-6.
4. Lutz S, Berk L, Chang E, et al. Palliative radiotherapy for bone metastases: an ASTRO evidence-based guideline. Int J Radiat Oncol Biol Phys 2011; 79(4): 965e976.

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