Choosing Wisely Italia
  • Progetto
  • Raccomandazioni
  • Società
  • Cittadini
  • CW International
  • Documenti
  • Inglese
Seleziona una pagina
Non richiedere sistematicamente un ECG-Holter nei pazienti con cardiopalmo extrasistolico sporadico qualora sia già stata esclusa una cardiopatia strutturale

Non richiedere sistematicamente un ECG-Holter nei pazienti con cardiopalmo extrasistolico sporadico qualora sia già stata esclusa una cardiopatia strutturale

da Valeria Confalonieri | Giu 13, 2022

L’ECG dinamico secondo Holter delle 24 h rappresenta uno strumento diagnostico semplice, economico e non invasivo. Nella pratica clinica si assiste spesso a prescrizioni inappropriate. Le palpitazioni rappresentano l’indicazione più comune (fino al 20% delle...
Non richiedere sistematicamente un ECG-Holter nei pazienti con cardiopalmo extrasistolico sporadico qualora sia già stata esclusa una cardiopatia strutturale

Non eseguire un test di ricerca di ischemia nel follow-up delle sindromi coronariche croniche nel paziente stabile e asintomatico

da Valeria Confalonieri | Giu 13, 2022

Nelle sindromi coronariche croniche, a funzione ventricolare sinistra preservata, la rivascolarizzazione coronarica ha lo scopo di controllare i sintomi e non incide sulla prognosi. Nei pazienti stabili e asintomatici i test di ricerca di ischemia (dal semplice test...
Non richiedere un ECG-Holter nei soggetti con sincope, presincope o sintomatologia vertiginosa in cui sia stata identificata una causa non aritmica.

Non richiedere un ECG-Holter nei soggetti con sincope, presincope o sintomatologia vertiginosa in cui sia stata identificata una causa non aritmica.

da cristiano | Giu 26, 2018

L’ECG-Holter è indicato quando vi è un’elevata probabilità pre-test di identificare una causa aritmica, per la presenza degli elementi clinici sospetti per sincope cardiogena. Se le sincopi sono molto frequenti, quotidiane o settimanali, possono essere utilizzati...
Non richiedere prova elettrocardiografica da sforzo per screening di cardiopatia ischemica in pazienti asintomatici a basso rischio cardiovascolare.

Non richiedere prova elettrocardiografica da sforzo per screening di cardiopatia ischemica in pazienti asintomatici a basso rischio cardiovascolare.

da cristiano | Giu 26, 2018

In pazienti asintomatici e senza fattori di rischio, la probabilità di malattia coronarica è molto bassa, per cui l’esame aumenta il rischio di falsi positivi e di indurre ulteriori test diagnostici per escludere i dubbi sollevati dal test.
Non richiedere prova elettrocardiografica da sforzo per screening di cardiopatia ischemica in pazienti asintomatici a basso rischio cardiovascolare.

Non richiedere di routine prova elettrocardiografica da sforzo di controllo in pazienti asintomatici dopo rivascolarizzazione chirurgica o percutanea.

da cristiano | Giu 26, 2018

Non ci sono prove di efficacia che dimostrino la riduzione di eventi con l’esecuzione di routine di una prova da sforzo dopo rivascolarizzazione. La prova da sforzo dovrebbe essere eseguita solo per valutare rivascolarizzazioni incomplete o in presenza di variazioni...
« Post precedenti

Search

Recent Posts

  • Farmaci nell’anziano e deprescrizione
  • La Toscana ha partecipato all’indagine europea sulle cure primarie promossa da Choosing Wisely
  • L’impatto di esami e terapie sull’ambiente
  • Congresso “Choosing Wisely” – scegliere saggiamente in pediatria”
  • I materiali del Convegno della rete “Fare di più non significa fare meglio – Choosing Wisely Italy”

Recent Comments

    Archives

    • Ottobre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Marzo 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
    • Ottobre 2021
    • Settembre 2021
    • Luglio 2021
    • Aprile 2021
    • Marzo 2021
    • Febbraio 2021
    • Gennaio 2021
    • Novembre 2020
    • Ottobre 2020
    • Settembre 2020
    • Agosto 2020
    • Giugno 2020
    • Maggio 2020
    • Aprile 2020
    • Novembre 2019
    • Ottobre 2019
    • Luglio 2019

    Categories

    • Italia
    • Mondo

    Meta

    • Accedi
    • Feed dei contenuti
    • Feed dei commenti
    • WordPress.org

    IL PROGETTO “FARE DI PIÙ NON SIGNIFICA FARE MEGLIO – CHOOSING WISELY ITALY” È PROMOSSO DA SLOW MEDICINE

    Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 52, 10123, Torino (TO)
    Cod.Fiscale: 97587690153  P.IVA: 11321140011
    Contatti: info@slowmedicine.it

    Registered office: Corso Vittorio Emanuele II 52, 10123, Torino (TO)
    Fiscal code: 97587690153 P.IVA: 11321140011
    Contacts: info@slowmedicine.it

    • Privacy & Cookie Policy
    Privacy Policy Cookie Policy
    Privacy Policy Cookie Policy