Non trascurare il rischio di colonizzazione del paziente da parte di microrganismi multi-resistenti.

Le infezioni del sito chirurgico (ISC) sono sempre più frequentemente sostenute da microrganismi resistenti a diversi antibiotici, in particolare S. aureus meticillino-resistente (MRSA) ed enterobatteri produttori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL). Nel paziente sottoposto a neurochirurgia o chirurgia endoscopica transnasale, lo screening per la colonizzazione nasale da parte di S. aureus è suggerito nei casi con colonizzazione pre-operatoria da MRSA, storia di infezione da MRSA, neonati e lattanti inferiore a tre mesi di età che sono stati ricoverati in ospedale dalla nascita o che hanno una cardiopatia complessa. Nel paziente che si sottopone a chirurgia ortopedica o cardiotoracica, si raccomanda di eseguire lo screening nasale di routine per S. aureus. Lo screening rettale per enterobatteri ESBL va eseguito nel neonato ricoverato in terapia intensiva neonatale.

Principali fonti bibliografiche

1. Bianchini S, Rigotti E, Nicoletti L, et al. Surgical Antimicrobial Prophylaxis in Neonates and Children with Special High-Risk Conditions: A RAND/UCLA Appropriateness Method Consensus Study. Antibiotics 2022; Epub Feb 14. https://www.mdpi.com/2079-6382/11/2/246.
2. Siegel JD, Rhinehart E, Jackson M, Chiarello L; Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee. Management of multidrug-resistant organisms in health care settings, 2006. Am J Infect Control. 2007;35(10 Suppl 2):S165-93.
3. Tacconelli E, Cataldo MA, Dancer SJ, et al. ESCMID guidelines for the management of the infection control measures to reduce transmission of multidrug-resistant Gram-negative bacteria in hospitalized patients. Clin Microbiol Infect. 2014 Jan;20 Suppl 1:1-55.

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