Non sostituire una attenta igiene delle mani con il solo uso dei guanti.

In età neonatale e pediatrica, le infezioni del sito chirurgico (ISC) si verificano nel 2-10% degli interventi chirurgici e sono associate a un prolungamento del ricovero in ospedale, a un aumento della mortalità e a un incremento dei costi per il sistema sanitario. La maggior parte delle ISC vengono acquisite in sala operatoria e in oltre il 50% dei casi sono prevenibili. L’igiene delle mani e il corretto uso dei guanti rappresentano la pratica fondamentale per evitarne la comparsa. L’igiene delle mani va effettuata prima e dopo il contatto con il paziente, prima di manipolare dispositivi medici indipendentemente dall’uso o meno di guanti, dopo il contatto con liquidi biologici o secrezioni, mucosa, cute non intatta o medicazioni di ferita, quando nel corso dell’assistenza ci si muove da un sito corporeo contaminato a un altro dello stesso paziente, dopo il contatto con superfici e oggetti contaminati nella immediata vicinanza del paziente, dopo avere rimosso i guanti sterili o non sterili e prima di manipolare farmaci o preparare alimenti. L’uso dei guanti non sostituisce mai la disinfezione delle mani e si deve associare a questa.

Principali fonti bibliografiche

1. Boyce JM, Pittet D; Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee; HICPAC/SHEA/APIC/IDSA Hand Hygiene Task Force. Guideline for Hand Hygiene in Health-Care Settings. Recommendations of the Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee and the HICPAC/SHEA/APIC/IDSA Hand Hygiene Task Force. Society for Healthcare Epidemiology of America/Association for Professionals in Infection Control/Infectious Diseases Society of America. MMWR Recomm Rep. 2002 Oct 25;51(RR-16):1-45.
2. Leaper D, Burman-Roy S, Palanca A, et al. Guideline Development Group. Prevention and treatment of surgical site infection: summary of NICE guidance. BMJ. 2008 Oct;337:a1924.
3. WHO Guidelines on Hand Hygiene in Health Care: First Global Patient Safety Challenge Clean Care Is Safer Care. Geneva: World Health Organization; 2009.

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Tutte le informazioni sopra riportate non sostituiscono la valutazione e il giudizio del professionista. Per ogni quesito relativo alle pratiche sopra individuate, con riferimento alla propria specifica situazione clinica, è necessario rivolgersi al professionista.