Non prescrivere il dosaggio della FT3 (triiodotironina libera) per la valutazione iniziale dello stato funzionale tiroideo e nel controllo periodico dell’ipotiroidismo in terapia.

I dosaggi ormonali sono utile conferma biochimica di una disfunzione tiroidea in presenza di segni e sintomi manifesti ed indispensabile riferimento per i successivi controlli in corso di terapia. E’ però abbastanza comune che al Medico si rivolgano soggetti che presentano solo disturbi aspecifici (ansia, depressione, dislipidemia, obesità, turbe del ritmo cardiaco……) e nei quali la probabilità di patologia è molto bassa. In questi casi è corretto dosare soltanto il TSH e completare la valutazione dosando gli ormoni tiroidei (FT4 e raramente FT3) solo se si riscontrano valori di TSH patologici. Nel monitoraggio della terapia sostitutiva dell’ipotiroidismo con L-tiroxina il dosaggio dell’FT3 non è utile per valutare l’adeguatezza della posologia.

Principali fonti bibliografiche

1. Maestri E, Ciardullo AV, Magrini N. Raccomandazioni per la diagnostica delle malattie tiroidee. Piano Nazionale Linee Guida, Istituto Superiore di Sanità, 2003 http://www.pnlg.it/lgn_diagnosi_malattie_tiroidee
2. NACB-ATA Guidelines “Laboratory Support for the Diagnosis and Monitoring of Thyroid Disease”, 2002. http://www.aacc.org/AACC/members/nacb/LMPG/OnlineGuide/PublishedGuidelines/ThyroidDisease/
3. UK Guidelines for the Use of Thyroid Function Tests (ACB-BTA-BTF), 2006. http://www.acb.org.uk/
4. AACE Medical Guidelines for Clinical Practice for the Evaluation and treatment of Hyperthyroidism and Hypothyroidism.Endocr Pract 2002;8:457-69.
5. AACE/AME Medical Guidelines for Clinical Practice for the Diagnosis and Management of Thyroid Nodules. Endocr Pract 2006; 12: 63-102.
6. Demers LM, Spencer CA. Laboratory medicine practice guidelines: laboratory support for the diagnosis and monitoring of thyroid disease. Clin Endocrinol (Oxf) 2003, 58: 138-40.

Scarica la scheda completa con le 5 raccomandazioni

PDF

Tutte le informazioni sopra riportate non sostituiscono la valutazione e il giudizio del professionista. Per ogni quesito relativo alle pratiche sopra individuate, con riferimento alla propria specifica situazione clinica, è necessario rivolgersi al professionista.