Non effettuare esami allergometrici sierologici (IgE totali, IgE specifiche, ISAC) come esami di primo livello o di “screening”.
I test allergometrici cutanei, ove possibile, dovrebbero essere considerati il primo step diagnostico in caso di anamnesi compatibile con sospetta reazione allergica, in quanto sono test più rapidi, con minore invasività e minor costo rispetto ai test sierologici. Eccezioni a questa raccomandazione sono: le situazioni in cui è impossibile effettuare test allergometrici cutanei, quali stati di ipo- o iper-reattività cutanea (es: assunzione cronica di antistaminici o corticosteroidi sistemici, o il dermografismo); la non disponibilità di estratti adeguati per effettuare prove allergometriche cutanee a fronte della disponibilità di test sierologici per il medesimo allergene.La misura delle IgE totali è di scarsa utilità clinica in quanto non è indicativa di sensibilizzazione allergenica: i pazienti allergici possono avere livelli di IgE totali elevati o nella norma, e i pazienti con IgE totali elevate non è detto che siano atopici o allergici.
Tutti gli esami allergometrici sierologici, inoltre, andrebbero interpretati da specialisti in Allergologia ed Immunologia Clinica, in quanto un’errata interpretazione degli stessi può indurre il Medico non esperto a proporre atteggiamenti terapeutici e/o dietetici inappropriati e potenzialmente rischiosi per la salute del Paziente.
Principali fonti bibliografiche
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2. Sicherer SH, Wood RA; American Academy of Pediatrics Section On Allergy And Immunology. Allergy testing in childhood: using allergen-specific IgE tests. Pediatrics. 2012; 129(1): 193-7.
3. Kerkhof M, Dubois AE, Postma DS, Schouten JP, de Monchy JG. Role and interpretation of total serum IgE measurements in the diagnosis of allergic airway disease in adults. Allergy. 2003; 58(9): 905-11.
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PDFTutte le informazioni sopra riportate non sostituiscono la valutazione e il giudizio del professionista. Per ogni quesito relativo alle pratiche sopra individuate, con riferimento alla propria specifica situazione clinica, è necessario rivolgersi al professionista.