Incoraggiare i genitori a NON seguire comportamenti che incrementano la produzione di CO2, invitandoli invece a preferire la mobilità attiva e il consumo di una dieta a base vegetale.
I pediatri, che hanno una responsabilità speciale per i bambini, dovrebbero essere coinvolti in prima persona in strategie per incentivare da parte dei pazienti e delle loro famiglie la transizione verso una mobilità attiva (spostarsi a piedi o in bicicletta) e una dieta a base vegetale informandoli sulle implicazioni per la salute e sui benefici personali e ambientali. Infatti, è dimostrato che consumare diete sane, povere di carne rossa e carni lavorate e ricche di alimenti di origine vegetale, oltre a fornire benefici per la salute personale, contribuisce sostanzialmente a ridurre le emissioni di CO2. È importante far comprendere come i bambini siano più vulnerabili rispetto agli adulti quando esposti ad inquinanti, a causa delle vie aeree più piccole, della frequenza respiratoria più elevata, dell’immaturità dell’apparato respiratorio e del sistema immunitario. I rischi sono numerosi e nell’ambito delle patologie respiratorie includono un aumentato rischio di infezioni, di crisi asmatiche e di una riduzione della funzione polmonare. Contribuire a ridurre la produzione di CO2 è essenziale anche perché non tutte le misure precauzionali sono facilmente applicabili, come ad esempio il cambio di residenza ma anche la limitazione dell’attività all’aperto per i bambini esposti a livelli di inquinamento elevati.
Principali fonti bibliografiche
1. Di Cicco ME, Ferrante G, Amato D, et al. Climate Change and Childhood Respiratory Health: A Call to Action for Paediatricians. Int J Environ Res Public Health 2020; 17: 5344. doi: 10.3390/ijerph17155344.
2. Bhutta ZA, Aimone A, Akhtar S. Climate change and global child health: what can paediatricians do? Arch Dis Child. 2019; 104: 417-8. doi: 10.1136/archdischild-2018-316694
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