Non utilizzare i guanti in alternativa all’igiene delle mani con soluzione alcolica per l’esecuzione di manovre assistenziali prive di rischio biologico ed in particolare in presenza di un paziente portatore di batteri multiresistenti agli antibiotici (MDRO).
Tipo di pratica
Altre pratiche (sanitarie)Nella pratica quotidiana accade di utilizzare e sostituire i guanti monouso in maniera inappropriata (es. durante il rifacimento letti, somministrazione di cibo e bevande, somministrazione della terapia orale, trasporto del paziente ecc.) questi comportamenti potenziano la diffusione dei microrganismi ed il conseguente aumento delle resistenze. Le mani sono il principale veicolo per la trasmissione da contatto. L’igiene delle mani con l’utilizzo della frizione alcolica è il mezzo più efficace per prevenirne la diffusione, ed in modo particolare nei confronti del paziente portatore di batteri multiresistenti. (MDRO).Infatti la mancata sostituzione dei guanti e la mancata igiene delle mani dopo il contatto con il paziente comporta un grave rischio di complicanze infettive. L’educazione sanitaria e l’informazione sul frizionamento alcolico delle mani e sulle corrette modalità di utilizzo dei guanti rivolte al personale sanitario, al paziente e ai care giver è fondamentale in tal senso.
Principali fonti bibliografiche
1. World Health Organization. WHO Guidelines on hand hygiene in health care. First Global Patient Challenge: Clean Care is Safer Care. Geneva, Switzerland: World Health Organization, 2009.
2. Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee (HICPAC). Guideline for isolation precautions: Preventing Transmission of infectious Agents in healthcare settings. Atlanta, CDC and Prevention, 2007.
3. Epic 2. National Evidence based guidelines for preventing healthcare associated Infection in NHS Hospital in England. London, EPIC, 2007.
4. Agenzia Sanitaria e Regionale Emilia Romagna. Memo 7 Igiene delle mani. Mongardi M, Callea E, Moro M.L. (a cura di), 2011. Disponibile da: http://asr.regione.emilia-romagna.it/
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PDFTutte le informazioni sopra riportate non sostituiscono la valutazione e il giudizio del professionista. Per ogni quesito relativo alle pratiche sopra individuate, con riferimento alla propria specifica situazione clinica, è necessario rivolgersi al professionista.