Non sottoporre a PET (tomografia a emissione di positroni) con i traccianti per la rilevazione di placche neuritiche di β-amiloide soggetti asintomatici per deterioramento cognitivo, neanche in presenza di familiarità, nonché soggetti che lamentino disturbi di memoria non confermati dalla valutazione neuropsicologica.

Non sottoporre a PET (tomografia a emissione di positroni) con i traccianti per la rilevazione di placche neuritiche di β-amiloide soggetti asintomatici per deterioramento cognitivo, neanche in presenza di familiarità, nonché soggetti che lamentino disturbi di memoria non confermati dalla valutazione neuropsicologica.

La PET con i traccianti per la rilevazione di placche neuritiche di β-amiloide identifica una condizione di amiloidosi cerebrale che non è specifica della malattia di Alzheimer bensì è presente in altre forme di demenza (ad esempio la demenza a Corpi di Lewy) ed è...
Non eseguire esami del sangue incluso il profilo biochimico, scansioni ossee, radiografie toraciche, ecografie epatica e pelvica, TAC, PET e marker tumorali, dopo terapia sistemica precauzionale, in pazienti operate per cancro della mammella, asintomatiche e in assenza di risultati specifici all’esame clinico.

Non eseguire esami del sangue incluso il profilo biochimico, scansioni ossee, radiografie toraciche, ecografie epatica e pelvica, TAC, PET e marker tumorali, dopo terapia sistemica precauzionale, in pazienti operate per cancro della mammella, asintomatiche e in assenza di risultati specifici all’esame clinico.

L’esame fisico (visita medica) dovrebbe essere eseguito ogni 3 – 6 mesi per i primi 3 anni, ogni 6 – 12 mesi per il quarto e quinto anno e successivamente una volta all’anno. Nelle donne sottoposte a chirurgia conservativa della mammella...
Non richiedere coronarografia routinaria in tutti i pazienti con scompenso cardiaco a funzione sistolica ridotta, asintomatici per angor e senza segni di ischemia inducibile, con bassa probabilità pre-test di coronaropatia o in assenza di nota anatomia favorevole a ulteriore rivascolarizzazione.

Non richiedere coronarografia routinaria in tutti i pazienti con scompenso cardiaco a funzione sistolica ridotta, asintomatici per angor e senza segni di ischemia inducibile, con bassa probabilità pre-test di coronaropatia o in assenza di nota anatomia favorevole a ulteriore rivascolarizzazione.

La coronarografia può essere presa in considerazione nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione ridotta con probabilità pre-test di coronaropatia intermedio-alta, in presenza di ischemia inducibile e in presenza di un’anatomia coronarica favorevole a...