Evitare i farmaci antinfiammatori non-steroidei (FANS) in pazienti affetti da ipertensione o insufficienza cardiaca o malattia renale cronica (CKD) da qualsiasi causa, compreso il diabete.

Esistono numerosi farmaci che possono causare insufficienza renale e favorirne una più rapida progressione, pertanto sono da usare con particolare attenzione. I cosiddetti FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei) sono i farmaci più usati per il dolore (nimesulide, ketoprofene, diclofenac, ibuprofene, naprossene, piroxicam, ketorolac, meloxicam, venduti con diversi nomi commerciali). Tali farmaci possono provocare un danno, riducendo l’afflusso di sangue al rene, o interferendo con il sistema dell’acido arachidonico, delle prostaglandine e prostacicline. Il risultato finale è una riduzione del flusso di sangue che arriva ai glomeruli con conseguente ridotta filtrazione glomerulare, con aumento della creatinina, dell’azotemia e della pressione arteriosa. Questa condizione può essere anche irreversibile. Questa situazione è importante nei pazienti con malattia renale cronica (CKD) con riduzione della massa nefronica funzionante e vasocostrizione da iperfiltrazione e in particolar modo nei pazienti diabetici con CKD che hanno già una tendenza alla vasocostrizione, peggiorata dall’impiego di FANS.

Principali fonti bibliografiche

1. Nonsteroidal anti-inflammatory drugs and their risk: a story still in development. Simon LS. Arthritis Res Ther 2013; 15 Suppl 3: S1.
2. Inappropriate use of nonsteroidal anti-inflammatory drugs and other drugs inchronic kidney disease patients without renal replacement therapy. Bilge U, Sahin G, Unluoglu I, Ipek M, Durdu M, Keskin A.Ren Fail 2013 Jul; 35(6): 906-10.
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