Emergenza climatica: il ruolo dei professionisti sanitari
È stata posta recentemente attenzione al contributo dei servizi sanitari alle emissioni di gas-serra: il 5% circa delle immissioni in atmosfera di gas clima-alteranti provenienti dalle attività umane è riconducibile ai servizi sanitari, un valore equivalente a circa il doppio dell’intero trasporto aereo (1) .
Se l’assistenza sanitaria globale fosse un Paese, si classificherebbe al quinto posto nel mondo per emissioni di gas serra (2).
Dato che le attività cliniche sono responsabili di circa l’80% dell’impronta climatica dei servizi sanitari, è fondamentale il ruolo dei professionisti per una sua possibile riduzione (3). Si pensi, ad esempio, che mille test del sangue (formula, emoglobina, ematocrito) producono l’equivalente in CO2 di 700 km percorsi in automobile e una singola risonanza magnetica produce l’equivalente in CO2 di un’auto che percorre 145 km.
Il controllo dell’eccesso di prestazioni, come quello attuato tramite l’iniziativa Choosing Wisely, è dunque considerato tra le più importanti misure di contenimento dell’impronta climatologica dei servizi sanitari (4), oltre che un valido strumento per evitare gli sprechi e migliorare la qualità e la sicurezza delle cure.
Choosing Wisely International (5) sostiene l’importante ruolo delle campagne Choosing Wisely nei confronti del cambiamento climatico, favorendo una presa di coscienza e una assunzione di responsabilità dei professionisti sanitari e delle loro società scientifiche di tutto il mondo.
L’importante rivista BMJ ha recentemente lanciato una campagna (6, 7, 8) per ridurre le emissioni di carbonio nel settore sanitario indirizzandosi verso azioni concrete che gli operatori sanitari possono e devono intraprendere: tra di esse viene ripetutamente riportata l’applicazione delle raccomandazioni di Choosing Wisely che permettono di evitare (avoid) o ridurre (reduce) pratiche non necessarie o addirittura dannose che ammontano, secondo tutte le stime, almeno al 20-30% del totale (9).
Green Choosing Wisely Italy
In Italia, nell’ambito della campagna Choosing Wisely Italy, è stata lanciata nel 2022 al congresso di Milano presso l’IRCCS Mario Negri l’iniziativa Green Choosing Wisely Italy in collaborazione con l’Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Italia e in linea con un approccio One Health e Planetary Health, invitando le società scientifiche italiane a:
- descrivere le conseguenze ambientali delle pratiche inappropriate (antibiotici, altri farmaci, imaging, ecc) come ulteriore motivazione per la loro riduzione;
- sviluppare raccomandazioni su pratiche che provocano danno all’ambiente.
Possono inoltre essere sviluppate raccomandazioni atte a ridurre la domanda di prestazioni sanitarie tramite corrette abitudini di vita, che apportano co-benefici alla salute delle persone e a quella dell’ambiente.
Nella campagna Choosing Wisely Italy c’erano già importanti esempi in proposito, visto che nel 2015 sono state pubblicate 5 raccomandazioni dell’Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE Italia (10) focalizzate sull’impatto ambientale di pratiche a rischio di inappropriatezza da parte di professionisti e di cittadini. Raccomandazioni di ANIPIO (11) e di ANMDO-SITI (12) mirano a ridurre l’utilizzo improprio dei guanti monouso. La raccomandazione di ADI-Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica del 2021 sottolinea i danni, alla nostra salute e all’ambiente dei regimi dietetici ad impronta occidentale (13).
Dal 2022 sono state pubblicate nuove schede di raccomandazioni green che vengono di seguito riportate.
Si è parlato di Green Choosing Wisely e delle raccomandazioni green al web meeting Verso una Green Choosing Wisely Italy, che si è svolto il 20 marzo 2024 e di cui è disponibile la videoregistrazione nel canale You Tube di Slow Medicine ETS.
Health Care Without Harm (HCWH) Europe ha pubblicato la conferenza tenuta da Francesco Bortoluzzi della Associazione Italiana di Gastroenterologi ed Endoscopisti Digestivi – AIGO a Bruxelles il 23 novembre 2023 su Choosing Wisely Italy e le sue raccomandazioni green sull’endoscopia digestiva.
https://www.youtube.com/watch?v=ACajUpF6Iqg
Altre iniziative green
Pillole Green
Sono pubblicate con periodicità mensile nel sito dell’OMCeO di Bergamo a cura del dottor Antonio Bonaldi e inviate a tutti gli iscritti all’Ordine le “Pillole Green” (massimo 500 parole): suggerimenti di interventi da parte dei professionisti sanitari in tema di ambiente e crisi climatica.
https://www.omceo.bg.it/media-dell-ordine/media-dell-ordine-bergamo/pillole-green.html
Progetto plastica
Choosing Wisely Italy, insieme ad alcune società scientifiche, collabora alla Campagna di sensibilizzazione dei medici sul problema dei danni da plastica alla salute coordinata da ISDE Italia e Rete Italiana Medici Sentinella (RIMSA).
Al link https://www.isde.it/progetto-plastica/ si trovano tutti i materiali informativi tra cui un poster (per gli studi medici) che chiediamo ai medici di stampare e affiggere nel loro studio.
Inoltre è stato promosso un corso di formazione ECM a distanza (FAD) “SALUTE UMANA E AMBIENTE: PREVENZIONE DEI RISCHI PER LA SALUTE DA ESPOSIZIONE ALLA PLASTICA“. Il corso ha come docenti alcuni dei massimi esperti nazionali sul tema ed affronta l’argomento a 360°, dalla normativa alle principali evidenze epidemiologiche, dai metodi messi a punto per la rilevazione delle microplastiche nei tessuti umani alle misure per la riduzione dell’esposizione e molto altro.
La dr.ssa Sandra Vernero, coordinatore di Choosing Wisely Italy, ha trattato nel corso FAD il tema: Plastica e attività sanitaria, cosa si può fare? Il corso è accreditato per medici, assistenti sanitari, biologi, chimici, dietisti, educatori professionali, farmacisti, infermieri, logopedisti e altre professioni.
Le raccomandazioni di Choosing Wisely Italy atte a ridurre l’utilizzo inappropriato di guanti monouso e altri presidi di protezione individuale, di cateteri vescicali e venosi, di sondini nasogastrici e PEG e di alcune medicazioni del sito chirurgico possono ridurre il consumo di materiale plastico in ambiente sanitario.
Vedere anche: https://noharm-europe.
5 raccomandazioni AIGO sull’endoscopia green
5 raccomandazioni green di ANIPIO per gli infermieri
5 raccomandazioni ISDE Italia sul Medico di Medicina Generale green
1. Romanello M, Di Napoli C, Drummond P, et al. The 2022 report of the Lancet Countdown on health and climate change: health at the mercy of fossil fuels. Lancet 2022;400:1619-54.
https://www.thelancet.com/article/S0140-6736(22)01540-9/fulltext
2. Health Care Without Harm. Health care climate footprint report.
https://noharm-europe.org/ClimateFootprintReport
3. Bonaldi A, Vernero S, Giustetto G, Romizi R. L’impronta ecologica dei servizi sanitari: cosa dovrebbero fare i professionisti della salute. Il Cesalpino 2022;56:14-17
4. Sherman J D, McGain F, Lem M, Mortimer F, Jonas W B, MacNeill A J et al. Net zero healthcare: a call for clinician action BMJ 2021; 374 :n1323 doi:10.1136/bmj.n1323
https://www.bmj.com/content/374/bmj.n1323
5. Born KB, Levinson W, Vaux E Choosing Wisely and the climate crisis: a role for clinicians. BMJ Quality & Safety Published Online First: 02 June 2023. doi: 10.1136/bmjqs-2023-015928
6. Braithwaite J, Pichumani A, Crowley P. Tackling climate change: the pivotal role of clinicians BMJ 2023; 382 :e076963 doi:10.1136/bmj-2023-076963
https://www.bmj.com/content/382/bmj-2023-076963
7. Wedmore F, Nolan T, Watts N. Sustainable practice: what can I do? BMJ 2023; 383 :p2461 doi:10.1136/bmj.p2461
https://www.bmj.com/content/383/bmj.p2461.long
8. https://www.nbst.it/1839-azioni-per-ridurre-emissioni-gas-serra-sanita-bmj-choosing-wisely.html
9. Braithwaite J, Glasziou P, Westbrook J. The three numbers you need to know about healthcare: the 60-30-10 Challenge. BMC Med 2020; 18:102.
10. https://choosingwiselyitaly.org/societa/isde/
11. https://choosingwiselyitaly.org/societa/anipio/
12. https://choosingwiselyitaly.org/societa/anmdo-siti/