Il problema della sostenibilità sanitaria richiede un’azione pianificata e condivisa circa l’appropriatezza con la quale vengono gestiti i problemi di salute e necessita di un corretto utilizzo delle risorse sanitarie. Le cosiddette “linee guida” vengono spesso considerate un’arma di difesa in quanto condivise a livello scientifico sia internazionale sia nazionale. Sono però necessari anche altri strumenti di supporto alla pratica clinica, specie in sistemi come quello italiano che dispone di risorse limitate e che, sempre più, ha la necessità di fornire prestazioni sanitarie che possano apportare un reale beneficio sulla salute della popolazione. Per la realizzazione della Lista è stata riunita una Commissione composta dai rappresentanti scelti tra Chirurghi Vascolari Ospedalieri e Universitari. Le altre Società che hanno aderito sono la SICVE (Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare), la SIAPAV (Società Italiana di Angiologia e Patologia Vascolare) e FNOMCEO nella figura delle loro rappresentanze regionali e nazionali. Infine il Consiglio del Collegio Italiano dei Primari di Chirurgia Vascolare ha presentato, all’ultima riunione tenutasi a Milano nell’ambito dell’EXPOSALUTE in data 4 Ottobre 2015, un elenco di nove pratiche a rischio inappropriatezza e, tra queste, sono state votate le cinque descritte.