Non fare ricorso alla PET (tomografia a emissione di positroni) /TC (tomografia computerizzata) per lo screening del cancro in soggetti sani.

La probabilità di diagnosi di una neoplasia maligna con PET/TC in pazienti asintomatici è inferiore a 1%. In molti di questi casi si tratta di neoplasie indolenti, che non beneficiano di una terapia precoce, oppure di neoplasie in stadio avanzato (per esempio tumori a partenza dal pancreas). Il numero di esami falsamente positivi e di reperti incidentali (sovradiagnosi – soprattutto per il riscontro di tumori del testa-collo) risulta preponderante e questo comporta il ricorso a esami aggiuntivi, biopsie e procedure chirurgiche non utili ai fini della prognosi e spesso dannose, oltre che costose per il sistema sanitario. D’altra parte, in caso di pazienti sintomatici con sospetto di neoplasia maligna, la PET/TC risulta essere una metodica utile ai fini della stadiazione e del controllo post-trattamento. Bisogna pertanto applicare queste metodiche di imaging soltanto in contesti ben definiti e nell’ambito di protocolli condivisi.

 

Principali fonti bibliografiche

1. Minamimoto R, Senda M, Jinnouchi S, et al. The current status of FDG-PET cancer screening program in Japan, based on a 4-year (2006-2009) nationwide survey. Ann Nucl Med 2013; 27:46-57. doi: 10.1007/s12149-012-0660-x.
2. Minamimoto R, Senda M, Jinnouchi S, et al. Detection of breast cancer in an FDG-PET cancer screening program: results of a nationwide Japanese survey. Clin Breast Cancer 2015; 15:e139-46. doi: 10.1016/j.clbc.2014.09.008.
3. Chan HP, Liu WS, Liou WS, et al. Comparison of FDG-PET/CT for cancer detection in populations with different risks of underlying malignancy. In Vivo 2020; 34:469-78. doi: 10.21873/invivo.11797.
4. Lee JW, Kang KW, Paeng JC, et al. Cancer screening using 18F-FDG PET/CT in Korean asymptomatic volunteers: a preliminary report. Ann Nucl Med 2009; 23:685-691. doi: 10.1007/s12149-009-0291-z.

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