Non trattare con antibiotici la batteriuria nei soggetti anziani, in assenza di sintomi urinari.

Nella batteriuria asintomatica è indicato un approccio astensionistico. Non è dimostrato che i soggetti anziani interessati da batteriuria asintomatica vadano incontro ad esiti avversi, e, comunque, non è dimostrato che il ricorso agli antibiotici in questa condizione sia benefico. Per contro, sono noti gli effetti indesiderati da antibiotici, che comprendono le specifiche reazioni avverse delle singole molecole, e la pressione selettiva sui batteri colonizzatori (in particolare gli enterobatteri), con lo sviluppo di ceppi resistenti. Lo screening e quindi il trattamento di una batteriuria asintomatica resta giustificato solo in caso di procedure urologiche durante le quali sia prevedibile un sanguinamento mucoso. Nel 30% dei soggetti asintomatici una batteriuria significativa in un singolo campione urinario non viene confermata da un secondo esame.

Principali fonti bibliografiche

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2. Société de Pathologie Infectieuse de Langue Française (SPILF) et Association française durologie (AFU). Infections urinaire nosocomiales de ladulte. Médecine et Maladies Infectieuses 2003; 33: 193s-215s.
3. Bulfoni A, Concia E, Costantino S, Giusti M, Iori I, Mazzei T, Nardi R, Salsi A, Schito G. Orientamenti terapeutici per il trattamento delle infezioni batteriche nel paziente anziano in Medicina Interna. Italian J Med 2007; (1)2 Suppl: III-IV, 156s-61s.

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