Non riscaldare più volte il latte artificiale e materno prima di somministrarlo al bambino.

È prassi comune riscaldare più volte il latte, materno e in formula, utilizzando modalità che non garantiscono la corretta temperatura come ad esempio pentolino, scalda biberon, microonde. La preparazione del latte, prima di essere somministrato, può avvenire tramite scalda biberon reimpostati; per ciò che concerne il latte in formula liquido ci si avvale di un riscaldamento in acqua calda fino a 35 °C, mentre il latte in polvere deve essere aggiunto ad acqua a temperatura di 70°C. Il latte materno va somministrato a temperatura ambiente.Ad una temperatura inadeguata molte proprietà benefiche del latte soprattutto materno scompaiono. Il latte una volta riscaldato se non utilizzato entro mezz’ora deve essere eliminato per evitare che i batteri proliferino. In mancanza di monodose evitare che l’intera bottiglia di latte si raffreddi per poi essere nuovamente riscaldato. Gli operatori sanitari e i genitori devono essere consapevoli di questi problemi soprattutto quando ci si riferisce a neonati malati e prematuri.

Principali fonti bibliografiche

1. Infant nutrition and feeding; Reference Handbook for Nutrition and Health Counselors in the WIC and CSF Programs 2009.
2. Cappozzo. Koutchma, Barnes: J Dairy Sci.Chemical characterization of milk after treatment with thermal (HTST and UHT) and non thermal (turbulent flow ultraviolet) processing technologies; 2015 May 28.98(8): 5068-79.
3. Bennett R: Preparing and warming formula, 2003. Avalilable from: www.babycareadvice.com.
4. Badon P, Zampieron A: Procedure infermieristiche in pediatria, 2014.

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