La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) a cui aderisce la maggior parte dei pediatri di famiglia italiani, sta lavorando da alcuni anni allo sviluppo di progetti finalizzati alle Buone Pratiche Cliniche. Trovando consonanza con il progetto Choosing Wisely Italy ha deciso di divenire socia di Slow Medicine. Si è costituito un gruppo di lavoro ad hoc che ha individuato una lista di pratiche a rischio di inappropriatezza all’interno della tipicità professionale delle cure primarie e le ha sottoposte alla valutazione dei propri iscritti ai quali è stato chiesto il grado di accordo/disaccordo circa le raccomandazioni relative alle pratiche a rischio di inappropriatezza proposte. Il gruppo di lavoro ha analizzato i risultati dei 1.046 questionari ricevuti ed ha individuato le 5 pratiche a maggior rischio di inappropriatezza sulla base del grado di disomogeneità di giudizio ottenuto (variabile proxy).