ANIARTI (Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica) società scientifica di FNOPI, ha risposto all’invito di Slow Medicine e di FNOPI (ex Federazione IPASVI fino al 2017), ed è stata coinvolta, insieme ad altre Società scientifiche ed Associazioni professionali, per quello che concerne la propria area di competenze professionali, nell’individuazione di pratiche assistenziali ad alto rischio di inappropriatezza, secondo le indicazioni di Slow Medicine, nell’ambito del progetto “Fare di più non significa fare meglio- Choosing Wisely Italy”. Come nelle altre Associazioni, è stato costituito un gruppo di lavoro (individuato all’interno del Consiglio Nazionale) il quale, dopo aver identificato le procedure che più rispondevano ai criteri di “NON FARE” per rischi di inappropriatezza, ha effettuato una revisione della letteratura a conferma della scarsa efficacia o del rischio di danni per i pazienti relativi a pratiche ad alta diffusione in Area Critica. L’impostazione metodologica è stata curata dall’Accademia Scienze Infermieristiche (ASI). (revisione maggio 2018)