Il primo passo dell’Associazione Culturale Pediatri per ottenere la lista di raccomandazioni è stato coinvolgere direttamente tutti i pediatri suoi iscritti, con la collaborazione dei referenti di ogni regione, attraverso una mail contenente la storia, il razionale e gli obiettivi del progetto. A ciascun pediatra è stato chiesto di individuare, nella propria attività quotidiana, una o più procedure diagnostiche o terapeutiche – molto comunemente utilizzate, non vantaggiose per il paziente in quel determinato momento, potenzialmente rischiose – delle quali si dovrebbe fare un uso più accorto, basato sui reali bisogni del paziente e con esso condiviso. Tra tutte le raccomandazioni risultate coerenti coi criteri di inclusione del progetto, sono state selezionate dal gruppo di lavoro quelle segnalate dal maggior numero di pediatri, valorizzando anche la loro corrispondenza ai temi propri dell’ACP. Le raccomandazioni sono state tutte riviste nell’aprile 2021.